venerdì 15 maggio 2009

Legaiolate.2











Il sindaco di Caravaggio (Bergamo) gli ha negato la cittadinanza perche' non sa leggere la nostra lingua. Ieri mattina Rafat Abdelrahman, 36 anni, egiziano, si e' recato in municipio per giurare fedelta' alla Costituzione, ultimo, fondamentale passaggio per diventare cittadino italiano a tutti gli effetti. Quando il sindaco leghista, Giuseppe Prevedini, gli ha consegnato la formula, lui - che da sei anni vive nella frazione di Masano, lavora in una cooperativa edile, e' sposato con una bergamasca ed e' padre di un figlio piccolo - ha ammesso di non saper leggere la nostra lingua. Il primo cittadino lo ha dunque rispedito a casa invitandolo, prima di ripresentarsi di nuovo, ad imparare almeno le poche frasi del giuramento.
Ora Rafat se ne sta chiuso in casa e la moglie Ornella Spolti e' attenta a evitargli qualunque contatto con la stampa.
'Bisogna essere orgogliosi di diventare italiani - dice Prevedini - Com'e' possibile chiedere la cittadinanza se non si conoscono la lingua e la cultura del Paese? Una persona che conosce solo l'arabo non puo' sapere quali sono i suoi diritti e i suoi doveri in Italia. Questa gente rappresenta un pericolo, non solo per gli altri, ma soprattutto per se stessa, perche' non e' in grado di difendersi e di tutelarsi'.
Mentre il Leader del carroccio dichiara che col tricolore ci si pulisce il culo.

Nella foto Umberto Bossi mostra il suo orgoglio all'inno italiano.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono bergamasca, vi garantisco che non siamo tutti come questo cretino di sindaco...

ciao Andre

Alieno ha detto...

Ne sono certo,non voglio fare di tutta l'erba un fascio,purtroppo però sono in tanti che lo hanno eletto.