martedì 27 gennaio 2009

Stupri due pesi e due misure.










Vorrei parlare del caso degli stupro di Guidonia e di quello di capodanno,nel primo gli stupratori sono rumeni nel secondo un italiano di una famiglia bene,atti schifosi entrambi ma che suscitano reazioni diverse nell'opinione pubblica e nell'informazione italiana.Per i rumeni ci sono stati tentativi di linciaggio,ronde aggressioni ad altri stranieri.Per il ragazzo italiano autore dello stupro niente,addirittura quasi un tentativo di comprensione.Capiamoci bene io personalmente li appenderei tutti per le palle ma anche l'italiano,o reputiamo che essere stuprati da un connazionale sia più tollerabile?Perchè i giovani fascistelli (da notare le facce lombrosiane che se fossi una donna mi augurerei di non incontrarli di notte.)non si sono recati a casa di quel ragazzo?Sarà razzismo?Ipocrisia?Strumentalizzazione?Uno stupro è uno stupro non importa la nazionalità di chi lo commette è traumatico per chi lo subisce allo stesso modo è un'azione da vigliacchi sia che sia un italiano che uno straniero.Il resto è solo razzismo che aggiunge soltanto squallore ad una vicenda già tragica.

Nessun commento: